Dalla Musica in poi, Residenze musicali
4 Dicembre 2019Dalla musica in poi.
Residenze Musicali
Giovedì 12 dicembre 2019, ore 19.30
Salone delle Feste
Museo Archeologico Nazionale delle Marche, Via G. Ferretti 6, Ancona
FRANCESCO DILLON violoncello
EMANUELE TORQUATI pianoforte
Con il concerto del duo Francesco Dillon ed Emanuele Torquati, violoncello e pianoforte, si chiude la Residenza d’Artisti Dalla musica in poi, realizzata nell’ambito del progetto interregionale Residenze (Artisti nei territori), su iniziativa di Regione Marche e A.M.A.T., con la Rete regionale concertistica Marche Concerti e in particolare con la Società Amici Della Musica Guido Michelli di Ancona e l’Associazione Appassionata di Macerata.
L’ultima Residenza si attua in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale delle Marche su un progetto di Annalisa Pavoni.
Il museo, luogo d’arte per antonomasia, è stato residenza creativa, lo scorso mese di luglio, per il giovane e pluripremiato compositore Lorenzo Troiani – è di pochi giorni fa la notizia della vittoria nel prestigioso concorso della Deutsche Oper di Berlino, Neue Szenen – che qui ha concepito un nuovo brano. Ora lo stesso Museo sarà luogo di studio per i musicisti Francesco Dillon, violoncello, ed Emanuele Torquati, pianoforte, dal 7 al 13 dicembre.
Punto di incontro delle due Residenze è la nuova composizione commissionata dagli Amici della Musica a Lorenzo Troiani e che il duo Dillon – Torquati studierà. Tale composizione inoltre è anche il punto di partenza di un nuovo progetto artistico dello stesso Duo, in cui al grande compositore romantico Robert Schumann si affianca l’esecuzione di un brano di un autore contemporaneo.
Dillon e Torquati eseguiranno infatti per il pubblico il 12 dicembre alle ore 19.30 musiche di Robert Schumann e in prima assoluta il brano che Lorenzo Troiani ha composto durante la sua residenza, Ciò che resta del fuoco. Il concerto si terrà nel bellissimo Salone delle Feste del Museo Archeologico di Palazzo Ferretti.
Il programma è ben rappresentativo degli interessi dei due interpreti che insieme hanno approfondito il repertorio romantico e tardoromantico, gli incunaboli del Novecento e la contemporaneità, passando per la figura di Salvatore Sciarrino, del quale sia Dillon che Troiani sono stati allievi di Composizione.
Tutti e tre gli artisti hanno collezionato premi e riconoscimenti internazionali. Dillon, Torquati e Troiani presenteranno i brani in modo da rendere comprensibile il legame che corre tra tutte le composizioni in programma. Il brano di Troiani sarà eseguito in penombra, in una atmosfera molto suggestiva; ma soprattutto si avrà la rara occasione di ascoltare la musica cosiddetta “da camera” nel suo ambiente naturale, ossia una sala da concerto privata, perché tale era lo scopo del salone della famiglia Ferretti. E per la prima volta in assoluto sarà portato un pianoforte moderno all’interno di questa sala.
Il concerto è gratuito e aperto ad un numero limitato di persone a causa della limitata capienza del Salone: si prenderanno prenotazioni dal giorno 4 al giorno 6 dicembre compreso, allo 071 2070119.
Ufficio stampa Amici della Musica
Annalisa Pavoni