La 101ma Stagione Concertistica 2022 – 2023 degli
Amici della Musica di Ancona
“Arc-en-ciel ossia l’Arte della Manutenzione dell’Arco”
Venerdì 14 aprile 2023
Teatro Sperimentale, ore 20.30
MIMINO
Omaggio a Giya Kancheli
Manuel Zurria, flauti
Oscar Pizzo, pianoforte
Con la proiezione dei video per i quali Kancheli
ha composto Miniature
Il concerto sarà introdotto da una breve conversazione
tra Guido Barbieri, Direttore Artistico degli Amici della Musica,
e i musicisti Manuel Zurria e Oscar Pizzo.
Programma:
Giya Kancheli: Miniature1 – 3 – 7- 10 – 9 – 12 (2014)
Valentin Silvestrov: 2 Elegies (2005)
Vladimir Tarnopolsky: Antique musique box from Kartvelia (2022) Prima esecuzione assoluta
Arvo Pärt: Spiegel im Spiegel (1978)
Giya Kancheli: Ninna nanna per Anna (2018), per flauto e pianoforte
Il titolo del concerto per gli Amici della Musica “G. Michelli” è “Mimino – Omaggio a Giya Kancheli” – venerdì 14 aprile, Teatro Sperimentale, ore 20.30, con Manuel Zurria, flauti, e Oscar Pizzo, pianoforte.
“Mimino” nasce come un omaggio al compositore georgiano Giya Kancheli a tre anni dalla morte, con l’esecuzione di alcune sue splendide “miniature”, brani scritti per film, che saranno accompagnati dalla proiezione di video, però è anche altro: in realtà potrebbe essere un concerto dedicato a coloro che in questo momento resistono all’invasione russa dell’Ucraina: accanto a composizioni di Kancheli, infatti, e alla commovente Spiegel im Spiegel del noto compositore estone Arvo Pärt, compaiono due dei più importanti compositori ucraini viventi, Valentyn Vasylyovych Sylvestrov, (Kyiv, 1937) e Vladimir Tarnopolski, (Dnipro, 1955), di cui sarà eseguita in prima mondiale Antique musique box from Kartvelia, composta nel 2022. Sia Sylvestrov che Tarnopolski hanno lasciato l’Ucraina per la Germania dopo l’aggressione russa alla loro terra.
I brani in programma sono: Giya Kancheli, “Miniature” (2014) nn. 1 – 3 – 7- 10 – 9 – 12; Valentin Silvestrov, 2 Elegies (2005); Vladimir Tarnopolsky “Antique musique box from Kartvelia” (2022) Prima esecuzione assoluta; Arvo Pärt “Spiegel im Spiegel “(1978); Giya Kancheli “Ninna nanna per Anna” (2018), per flauto e pianoforte. Durante il concerto saranno proiettati dei video per i quali Kancheli ha composto “Miniature”. Il concerto sarà introdotto, come di consuetudine, da una breve conversazione tra Guido Barbieri, direttore artistico degli Amici della Musica, con Manuel Zurria e Oscar Pizzo.
Come molti altri compositori sovietici, da Shostakovich a Gubajdulina, solo per fare un esempio, Kancheli scrisse molto per teatro e cinema, per aggirare così i controlli ossessivi della censura, cercando in tal modo di esprimersi almeno in questi campi più liberamente. Mimino (1977) è una commedia per cui scrisse le musiche, ma firmò oltre 40 colonne sonore. La musica di Kancheli è straordinariamente comunicativa, immediata. Il compositore russo Rodion Shchedrin definì Kancheli come un «asceta con il temperamento di un massimalista; un Vesuvio represso». Altrettanto immediate e coinvolgenti le altre composizioni in programma, tra cui una delle composizioni più note di Arvo Pärt “Spiegel im Spiegel” (lett. Specchio nello specchio). La composizione, semplicissima e commovente, è un circolo infinito di immagini, suoni, riflessi in specchi paralleli. Pur non essendo nata per il cinema, è stata utilizzata in tantissimi film, da registi quali, Jean- Luc Godard, Mike Nichols, Paolo Sorrentino, François Ozon, Alfonso Cuarón, solo per citarne alcuni. Manuel Zurria e Oscar Pizzo hanno collaborato con Giya Kancheli e Arvo Pärt, ed eseguiranno in prima mondiale il brano di Vladimir Tarnopolski. Insieme hanno fondato uno dei più prestigiosi ensemble di musica contemporanea in Europa, Alter Ego.
Manuel Zurria è nato a Catania nel 1962 e vive a Roma. Ha incontrato e collaborato collaborato con alcuni tra i più importanti compositori contemporanei tra cui gli stessi Arvo Pärt e Giya Kancheli, oltre a Philip Glass, Terry Riley, Gavin Bryars, Toshio Hosokawa, Alvin Lucier, László Sáry, Sofia Gubaidulina, Peter Eötvös, Alvin Curran, e Frederic Rzewski, e gli italiani Francesco Pennisi, Sylvano Bussotti, Adriano Guarnieri, Aldo Clementi, Franco Donatoni e Salvatore Sciarrino. Ha stimolato un’intera generazione di compositori per arricchire il repertorio del proprio strumento: Yan Maresz, James Saunders, Bernhard Lang, Maurizio Pisati, John Duncan, Mario Garuti, Gabriele Manca, Claude Lenners, Fausto Romitelli, Mary Jane Leach, Giuliano D’Angiolini, Jacob TV, Luca Francesconi, Luigi Ceccarelli, Yoshihisa Taira, Fabrizio De Rossi Re, Yi Xu, Emanuele Casale, Rytis Mazulis, Lucia Ronchetti e Stefano Scodanibbio gli hanno infatti dedicato e affidato alcune delle loro opere.
Fortemente attratto dal minimalismo, nei primi mesi del 2008 ha pubblicato con l’etichetta Die Schachtel un triplo cd intitolato REPEAT!, che rappresenta la summa delle sue esperienze, con lavori originali o trascritti per flauti ed elettronica realizzati in collaborazione con Arvo Pärt, Louis Andriessen, Tom Johnson e molti altri. Ha partecipato alla Biennale Musica di Venezia, Pacific Music Festival (Sapporo-Japan), Festival Musica (Strasbourg), Beethovenhalle (Bonn), Settembre Musica (Torino), De Yjsbreker (Amsterdam), IRCAM – Festival Agorà (Paris), Rachmaninov Hall (Moscow), Festival d’Automne (Paris), Rikskonserter (Stockholm), Illkhom Theatre (Tashkent-Uzbekistan), Takefu Festival (Japan), Akademie der Künste (Berlin), Maerz Musik (Berlin), The Warehouse (London), Festival Archipel (Geneve), NUMUS (Aarhus), ULTIMA (Oslo), Ensem (Valencia), Wien Modern, Jauna Muzika (Vilnius), MusikHaus (Wien), Berliner Philarmonie (Berlin), Huddersfield Contemporary Music Festival, New Directions (Lulea-Sweden).
Oscar Pizzo (Roma 1961) ha studiato pianoforte con Luciana Ricotti e Charles Rosen ed è riuscito a guadagnarsi un posto di rilievo nell’ambito dei musicisti europei specializzati nell’interpretazione della musica colta del XX secolo e contemporanea. L’idea di non essere vincolato unicamente alla esecuzione musicale, nel senso tradizionale del termine, gli ha permesso di collaborare con i più importanti artisti di oggi per esperienze nuove e stimolanti. Ha all’attivo numerosi concerti eseguiti presso le maggiori associazioni concertistiche in Italia e nel Mondo (Teatro alla Scala, Auditorium di Roma, Santa Cecilia, Settembre Musica di Torino, Autunno Musicale di Parigi, Reina Sofia di Madrid, Ars Musica di Bruxelles, Berliner festspiele, Wien Moderne, Centre Pompidou di Parigi, Nijbrokaien di Stoccolma, Accademia Sibelius di Helsinki, Takefu Festival, Merkin’s concert hall di New York, Teatro Nacional de l’Havana). Ciò che caratterizza l’attività artista del musicista è la costante collaborazione che ha instaurato con interpreti quali Irvine Arditti, Rocco Filippini, Faheem Mazhar, con i compositori Salvatore Sciarrino, Philip Glass, Gyia Kancheli, Gavin Bryars, Terry Riley, Frederick Rzewsky, con artisti quali Frankie Hinrg, Matmos, Pan Sonic, Scanner-Robin Rimbaud e gli artisti visivi Michelangelo Pistoletto, Toti Scialoja e Iannis Kounellis. Dal 2010 Pizzo è Assessore alla Cultura per la Musica presso l’ Institut Français e l’Ambasciata di Francia a Roma e ha organizzato oltre mille eventi di artisti francesi in Italia nell’ambito di Suona Francese . Nel 2013 il Ministro della Cultura francese lo ha insignito di Chevalier des Ordre des Arts et des Lettres.
Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro delle Muse (07152525) e nel giorno del concerto da un’ora prima del concerto presso il Teatro Sperimentale: interi 20 euro; ridotti 12 euro; ridotti extra (giovani fino a 26 anni, compresi gli studenti universitari dell’Università Politecnica delle Marche) 5 euro.
Per ulteriori info: Vai alla pagina dell’evento
Ufficio stampa Amici della Musica Guido Michelli:
Annalisa Pavoni
