100 STAGIONI
107 anni di vita
Più di 1100 concerti
Concerti 2022
Sette concerti
Ensemble, Orchestra, Musica da camera,
Musica popolare, Musica del Seicento,
Beethoven, Giorno della Memoria e, per concludere,
la Passione secondo Giovanni di Bach
Concerti in collaborazione con:
FORM – Fondazione Orchestra Regionale delle Marche
Rete Marche Concerti
Università Politecnica delle Marche
I concerti si terranno:
Teatro delle Muse, Teatro Sperimentale, Auditorium “O. Tamburi” della Mole Vanvitelliana
Orario spettacoli:
infrasettimanali, ore 20.00; sabato e domenica, ore 18.00; la Passione secondo Giovanni (giovedì 14/04/2022) si terrà alle ore 18.30
La stagione concertistica Amici della Musica Guido Michelli si realizza grazie al contributo di:
MIC; Regione Marche; Comune di Ancona
La vendita degli abbonamenti presso la biglietteria del Teatro delle Muse si terrà:
dall’11 al 14 gennaio, per il rinnovo per Soci e abbonati alla prima parte della Stagione (concerti ottobre – dicembre 2021);
dal 15 al 20 gennaio, per i nuovi abbonamenti
La vendita dei biglietti per i singoli concerti inizierà il 21 gennaio 2022 presso la biglietteria del Teatro delle Muse.
100 Stagioni! Prosegue la Centesima Stagione Concertistica della Società Amici della Musica Guido Michelli con i 7 concerti da gennaio ad aprile del 2022. Tutti i concerti si terranno tra Teatro delle Muse e Teatro Sperimentale, con un appuntamento all’ Auditorium della Mole; l’orario degli spettacoli sarà, per gli infrasettimanali, alle ore 20.00, e sabato e domenica alle ore18.00, tranne per la Passione secondo Giovanni di J. S. Bach che si terrà il giovedì di Pasqua (14/04/2022) e sarà alle ore 18.30.
Il rinnovo degli abbonamenti per Soci e abbonati alla prima parte della Stagione sarà dall’11 al 14 gennaio; per i nuovi abbonamenti sarà dal 15 al 20 gennaio. Gli abbonamenti vanno da 110 a 135 euro e ne saranno messi in vendita 110, garantiti anche in caso di riduzione delle capienze. Una volta esauriti questi, per chi volesse acquistare tutti i biglietti dei singoli concerti, il costo sarà di 137 euro.
La vendita dei biglietti per i singoli concerti inizierà il il 21 gennaio 2022, presso la biglietteria del Teatro delle Muse (071 52525 oppure biglietteria@teatrodellemuse.org) I prezzi dei biglietti partono da un minimo di 5 euro (ridotti fino a 19 anni) a un massimo di 35 euro (platea Teatro delle Muse).
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.amicimusica.an.it
La seconda parte della Centesima Stagione si aprirà mercoledì 26 gennaio 2022 al Teatro delle Muse (solo settore di platea), con un appuntamento ormai ricorrente da molti anni, la celebrazione del Giorno della Memoria, con il patrocinio della Comunità Ebraica di Ancona e dell’A.N.P.I., e per la prima volta in collaborazione con la FORM – Fondazione Orchestra Regionale delle Marche.
Il concerto prevede una produzione originale in prima esecuzione assoluta (commissione d’opera Società Amici della Musica “G. Michelli” e FORM) e l’esecuzione della Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore D 485, di Franz
Schubert. Il brano originale, Vivi, vivi per sempre, è un melologo per quattro voci recitanti femminili e orchestra, commissione d’opera al compositore Luigi Sammarchi, ideazione e adattamento di Guido Barbieri, tratto dal romanzo Vita e destino di Vassilij Grossman, e precisamente dalla lunga lettera di una madre rinchiusa nel ghetto di Mosca al figlio. Il lavoro è interpretato dalle allieve della Scuola di Teatro Galante Garrone di Bologna, con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Jacopo Rivani.
Con i primi due concerti di febbraio al Teatro Sperimentale proseguono i due cicli dedicati a Beethoven, l’integrale delle Sonate per violino e pianoforte e delle Sonate per violoncello e pianoforte, interrotti dalla pandemia: martedì 1 febbraio, con il duo Francesco Senese, violino (già membro della Lucerne Festival Orchestra e dell’Orchestra Mozart di Bologna su invito di Claudio Abbado) – André Gallo, pianoforte (classe 1990, formatosi nella classe del M° Franco Scala presso l’Accademia Pianistica di Imola, tiene regolarmente concerti solistici e da camera in Italia ed all’Estero); domenica 13 febbraio, con Francesco Dillon ed Emanuele Torquati, violoncello e pianoforte, prestigiosissimo duo, spesso ospite degli Amici della Musica, che sempre elabora concerti come veri e propri progetti artistici originali e di altissima qualità.
Sabato 26 febbraio, all’ Auditorium “O. Tamburi” della Mole Vanvitelliana, l’ensemble Sonatori de la Gioiosa Marca, con Follie all’italiana, ci porta nella musica del Seicento, un secolo in cui gli scambi tra musica colta e musica popolare furono particolarmente intensi e frequenti e l’interesse degli strumentisti-compositori verso la musica da ballo, così presente nel programma, ne è la testimonianza più tangibile.
Domenica 13 marzo, al Teatro delle Muse, sarà la volta di uno dei concerti più originali e coinvolgenti della centesima Stagione: l’Orchestra Popolare Italiana dell’ Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna, dedicata al repertorio popolare italiano. L’ organico, composto prevalentemente da giovani musicisti provenienti da varie regioni, quindi in questo caso dalle Marche, prevede una trentina di elementi tra cantanti e strumentisti ed è caratterizzato dalla presenza di strumenti musicali tipici della tradizione popolare italiana del grande repertorio etnomusicale nazionale.
Domenica 27 marzo, ecco il Quartetto Werther, quartetto con pianoforte, una delle più giovani e promettenti realtà nel panorama cameristico italiano, fresco vincitore del Premio Abbiati, con un programma raffinatissimo, con brani di W. Walton, A. Copland e F. Mendelssohn; il concerto è in collaborazione con Marche Concerti (Teatro Sperimentale).
Giovedì 14 aprile, in occasione delle celebrazioni pasquali, la Centesima Stagione si conclude con uno dei capolavori assoluti dell’arte: la Passione secondo Giovanni di J. S. Bach, al Teatro delle Muse, alle ore 18,30, interpretata da Corale Amerina, Coro da camera Canticum Novum, Orchestra Barocca Incanto, diretta da Fabio Maestri, in collaborazione con Università Politecnica delle Marche.
Annalisa Pavoni
annalisapavoni@gmail.com
