Centesima Stagione Concertistica
Concerti 2022
Follie all’italiana
Con alcuni passacagli, ciaccone e capricci a tre
Sabato 26 febbraio 2022
Auditorium “O. Tamburi” della Mole Vanvitelliana
Ore 18.00
I SONATORI DELLA GIOIOSA MARCA
GIORGIO FAVA violino
GIOVANNI DALLA VECCHIA violino
WALTER VESTIDELLO violoncello
GIANCARLO RADO chitarra
GIANPIETRO ROSATO cembalo
“Follie all’italiana” è il titolo del concerto dell’ensemble Sonatori della Gioiosa Marca che si terrà sabato 26 febbraio alle ore 18 all’Auditorium “O. Tamburi” della Mole Vanvitelliana, per la centesima Stagione Concertistica Amici della Musica “Guido Michelli”.
L’ ensemble è composto da Giorgio Fava e Giovanni Dalla Vecchia, violino, Walter Vestidello, violoncello, Giancarlo Rado, chitarra, Giampietro Rosato, cembalo.
Il concerto comprende compositori nati tra la fine del ‘500 e la fine del ‘600, e mescola nomi poco conosciuti quali quelli di Andrea Falconieri, Tarquinio Merula, Biagio Marini, Martino Pesenti, Maurizio Cazzati, Giovan Battista Vitali, Giovanni Reali, a quelli notissimi di Antonio Vivaldi, Giuseppe Tartini e Arcangelo Corelli.
Al centro del concerto “La Follia”, uno dei temi musicali più antichi (e riconoscibili) della storia europea, danza di origine probabilmente portoghese, che dal 1500 ad oggi ha affascinato e ispirato schiere di compositori, sconosciuti o notissimi.
Nel Seicento gli scambi tra musica colta e musica popolare furono così intensi e frequenti e il particolare interesse degli strumentisti-compositori verso la musica da ballo ne è la testimonianza più tangibile.
Quello che si compie durante il concerto è un viaggio nel tempo e nella geografia italiana, un viaggio che si svolge nell’arco di 50 anni, dalla metà del ‘600 all’inizio del ‘700, accanto alla “Follia” ma anche in compagnia di altre forme musicali, quali passacagli, ciaccone e capricci a tre. Si viaggia per Napoli, Venezia, Bologna, Modena, Roma, ma anche Ancona, con un omaggio a Giuseppe Tartini, che fu ospite illustre, e animò la vita musicale della città all’inizio del Settecento, oltre a scoprire qui il fondamentale fenomeno del “terzo suono”.
Nato nella città veneta di Treviso (nota nel Rinascimento come “Marca Gioiosa”), SONATORI DELLA GIOIOSA MARCA è uno dei più affermati complessi italiani e si dedica da più di 25 anni all’esecuzione di musiche antiche su strumenti d’epoca.
Ensemble d‘archi a parti reali allargabile fino ad una piccola compagine orchestrale, il repertorio dei Sonatori spazia dal tardo Cinquecento al Classicismo, con un interesse particolare per la tradizione musicale veneta.
I Sonatori de la Gioiosa Marca sono stati invitati nei più importanti festival e teatri italiani e internazionali riscuotendo sempre pieno successo di pubblico e critica.
I loro concerti sono regolarmente diffusi dalle principali emittenti radiofoniche europee. Premiati più volte dalla stampa specializzata per le numerose incisioni, hanno ricevuto a Parigi il “Diapason d’or de l‘annèe” per il disco “Le Humane Passioni” con Giuliano Carmignola e a Venezia il “Premio Vivaldi” della Fondazione G. Cini per il cd “Balli, Capricci & Stravaganze” premiato per “l’afflato poetico, l’intelligenza esecutiva e il brillante virtuosismo nella resa del primo Barocco strumentale”.
Hanno collaborato con Cecilia Bartoli realizzando nel Teatro Olimpico di Vicenza un video con CD che ha riscosso l‘entusiastico apprezzamento della critica internazionale, prodotto da Decca Classics.
Lunga e proficua è stata la loro collaborazione con il violinista Giuliano Carmignola, con il fagottista Sergio Azzolini, con la violoncellista Sol Gabetta nel Progetto Vivaldi e più recentemente con la flautista tedesca Dorothée Oberlinger con l’etichetta Sony/Deutsche Harmonia Mundi. Hanno inciso più di 30 CD per le principali case discografiche internazionali.
Biglietti in vendita alla biglietteria del Teatro delle Muse da 5 euro, ridotti extra (Gruppi di allievi di Scuole Medie Inferiori e Superiori; bambini e ragazzi fino a 19 anni) a 22 euro (interi).
Annalisa Pavoni
annalisapavoni@gmail.com